Se hai un ecommerce di moda immagino che avrai già abilitato la whislist o lista dei preferiti, in caso contrario ti stai perdendo una marea di possibili conversioni, ora ti spiego il perchè…
Premessa: la funzione dell’aggiunta del prodotto in una whislist ovviamente si ritroverà nella scheda dell’articolo e queste liste saranno gestibili dal profilo del cliente in sezioni/tab dedicati.
Ok, ora immagina di aver abilitato queste 3 liste:
- il mio guardaroba
- lista dei regali per me
- lista dei regali da fare
Con solo queste puoi generare un flusso notevole di:
- customer care
- branding
- conversioni
Ad ognuna delle 3 liste potresti inviare una email automatica quando:
- il prezzo del prodotto “dei miei sogni” è ridotto a causa di uno sconto o di qualche promozione
- quando c’è stato un riassortimento delle giacenze, quindi è tornato disponibile all’acquisto online
- quando sono rimasti pochi pezzi online, quindi crei quel senso di urgenza vero al tuo cliente
Poi pensa all’attività di branding che fanno i tuoi clienti in questo modo:
- dalla “lista dei regali per me” potresti dare la possibilità al cliente di inviare una email al suo “uomo/amico/amante/quello che è” con un contenuto del tipo: “Senti Ciccio questo è il regalo che mi devi assolutamente fare, non stare ad impazzire, qui sotto trovi la lista con il comodo comodissimo pulsante aggiungi al carrello… ciao e baci”
- dalla “lista dei regali da fare” stessa filosofia di quella sopra ma inviando la lista ad una amica…
Facendo i “conti della serva” con 3 liste puoi generare un flusso di 11 email, quindi 11 possibili conversioni, più 2 attività di branding con le liste regali senza fare nessuno sforzo.
I numeri contano sempre e fanno la differenza tra uno shop online e una macchina da conversioni! Allora cosa aspetti a sfruttare le whislist?